Raffaella Soffiantini entra nel Marketplace di ArTi: quando l’Arte incontra i Valori
Siamo lieti di annunciare una futura collaborazione tra l’artista Raffaella Soffiantini e ArTi: a breve, alcune sue opere saranno disponibili in vendita nella sezione Marketplace della piattaforma, segnando l’inizio di un percorso condiviso, fondato su valori profondi e visioni comuni.
Un’Arte che Parla al Cuore
Collage di Raffaella Soffiantini
Raffaella Soffiantini è un’artista dalla sensibilità intensa, capace di trasformare emozioni ed esperienze in immagini evocative, intime e potenti. Le sue opere nascono da un’urgenza autentica di esprimere, di raccontare e di connettersi, e si distinguono per un linguaggio visivo che unisce delicatezza e profondità.
Attraverso la sua arte, Raffaella esplora temi legati alla condizione umana, alla natura, al tempo e al cambiamento, con uno sguardo sempre attento alla dimensione interiore. Ogni creazione è un invito alla riflessione e alla consapevolezza, un gesto poetico che si fa anche, inevitabilmente, politico.
Una Visione Condivisa con Arti
Associazione ArTi
La collaborazione con ArTi nasce da un’affinità naturale tra la missione dell’artista e quella dell’Associazione. ArTi è molto più di uno spazio espositivo: è un progetto culturale, una comunità di Moderni Mecenati che promuove l’arte e gli artisti capaci di portare nel mondo messaggi di valore, pace e sostenibilità.
Al centro di tutto c’è la convinzione che l’Arte possa cambiare il mondo, modificando il modo in cui lo guardiamo e lo viviamo. Per questo ArTi sostiene gli artisti in modo concreto, organizzando eventi, curando progetti e collaborazioni, e offrendo strumenti per accompagnare il loro lavoro e amplificarne la voce.
Cosa Aspettarsi
Ogni pezzo di Raffaella Soffiantini che entrerà nel Marketplace di ArTi sarà portatore di un messaggio, di un’intenzione, di quella speciale urgenza poetica che attraversa tutta la produzione dell’artista.
Una proposta pensata per chi non cerca solo un’opera da appendere, ma un dialogo silenzioso, una presenza viva, un gesto di significato.
Per chi crede ancora che l’arte possa essere, oggi più che mai, uno spazio di resistenza e rinascita.
Articolo di Emanuela Lertora